Giovanni Neiman
2005-04-30 08:58:23 UTC
Mi sono svegliato, stamattina, con la radiosveglia che dava Elisa.
Mi sono messo ad analizzare come cantava (la canzone era in inglese);
a far attenzione, in particolare, alla pronuncia dei fonemi
anglosassoni.
Ho visto che ha una buona, quasi ottima pronuncia. Gli manca quel
nonsoche, ma chissà se sia che io dico che le manca solo perché io
/so/ che lei è italiana e non americana/inglese/canadese/etc?
Comunque, tornando a noi, accosto l'analisi sulla pronuncia di Elisa a
quella sulla pronuncia di Johnny Dorelli, del quale recentemente
(qualche mese fa) ho comprato un bellissimo cd, " Swingin' ", in cui
canta numerose canzoni in inglese.
Johnny Dorelli ha passato qualche anno della gioventù negli Stati
Uniti, ma questo non fa certo di lui un madrelingua; tanto per dare un
contorno. Egli è italianissimo, ed il nome "Johnny" è solo un nome
d'arte usato in america tipo 50 anni fa, dal quale non s'è poi più
staccato.
Della storia di Elisa, invece, non so niente. So che pronuncia molto
bene l'inglese, com'ho detto poc'anzi. Un po' meglio, ad esempio, di
Alexia, che comunque già lo pronuncia bene.
Questi due (tre) cantanti, al contrario della maggioranza dei tanti
(*), di trovano ad avere una buona pronuncia. Meglio anche di qualche
cantante straniero che canta in inglese, come Jean Wyclef.
(*) penso a chi mi è capitato di sentire in inglese: Pavarotti, Max
Pezzali, Laura Pausini, etc.
Tornando a Elisa e a Johnny Dorelli, ho notato che pronunciano bene i
principali fonemi inglesi, quelli per i quali gli italiani hanno
particolare difficoltà, e quelli veramente difficili da imparare.
* Penso al "th", con la lingua tra i denti (vedi "THink").
* Penso alla "t" pronunciata tipo come i calabresi fanno (vedi
"faculTy").
* Penso alla particolare "r" americana (vedi "aRe"). Johnny Dorelli la
fa molto bene.
* Penso al "str", tipo "Trapani" detto in siciliano, come in
"STRanger".
* Penso al "rl", tipo in "giRL" o in "woRLd". Io, in particolare, ho
acquisito questa pronuncia solo negli ultimi anni. Non da subito, come
per le altre.
* Penso alle pronuncie delle varie vocali (queste già più facili) ed
all'accentazione (stress) delle singole parole.
Ora, mi immagino che per un cantante tutto ciò (imparare una
pronuncia) risulti più facile, vista l'attitudine che ha per le
sonorità e visto l'orecchio che ha, ma è comunque mirabile.
O no?
Cosa ne pensate?
Mi sono messo ad analizzare come cantava (la canzone era in inglese);
a far attenzione, in particolare, alla pronuncia dei fonemi
anglosassoni.
Ho visto che ha una buona, quasi ottima pronuncia. Gli manca quel
nonsoche, ma chissà se sia che io dico che le manca solo perché io
/so/ che lei è italiana e non americana/inglese/canadese/etc?
Comunque, tornando a noi, accosto l'analisi sulla pronuncia di Elisa a
quella sulla pronuncia di Johnny Dorelli, del quale recentemente
(qualche mese fa) ho comprato un bellissimo cd, " Swingin' ", in cui
canta numerose canzoni in inglese.
Johnny Dorelli ha passato qualche anno della gioventù negli Stati
Uniti, ma questo non fa certo di lui un madrelingua; tanto per dare un
contorno. Egli è italianissimo, ed il nome "Johnny" è solo un nome
d'arte usato in america tipo 50 anni fa, dal quale non s'è poi più
staccato.
Della storia di Elisa, invece, non so niente. So che pronuncia molto
bene l'inglese, com'ho detto poc'anzi. Un po' meglio, ad esempio, di
Alexia, che comunque già lo pronuncia bene.
Questi due (tre) cantanti, al contrario della maggioranza dei tanti
(*), di trovano ad avere una buona pronuncia. Meglio anche di qualche
cantante straniero che canta in inglese, come Jean Wyclef.
(*) penso a chi mi è capitato di sentire in inglese: Pavarotti, Max
Pezzali, Laura Pausini, etc.
Tornando a Elisa e a Johnny Dorelli, ho notato che pronunciano bene i
principali fonemi inglesi, quelli per i quali gli italiani hanno
particolare difficoltà, e quelli veramente difficili da imparare.
* Penso al "th", con la lingua tra i denti (vedi "THink").
* Penso alla "t" pronunciata tipo come i calabresi fanno (vedi
"faculTy").
* Penso alla particolare "r" americana (vedi "aRe"). Johnny Dorelli la
fa molto bene.
* Penso al "str", tipo "Trapani" detto in siciliano, come in
"STRanger".
* Penso al "rl", tipo in "giRL" o in "woRLd". Io, in particolare, ho
acquisito questa pronuncia solo negli ultimi anni. Non da subito, come
per le altre.
* Penso alle pronuncie delle varie vocali (queste già più facili) ed
all'accentazione (stress) delle singole parole.
Ora, mi immagino che per un cantante tutto ciò (imparare una
pronuncia) risulti più facile, vista l'attitudine che ha per le
sonorità e visto l'orecchio che ha, ma è comunque mirabile.
O no?
Cosa ne pensate?