Marco
2006-08-19 18:41:06 UTC
Scusate il cross post, ma non ero sicuro in quale dei due gruppi
postare. Ho appena iniziato a leggere "La Vita Agra" di Luciano
Bianciardi, e proprio all'inizio c'è un passo piuttosto enigmatico.
Così inizia il libro
"Tutto sommato io darei ragione all'Adelung, perché se partiamo da un
alto-tedesco Breite il passaggio a Braida è facile, e anche il resto:
il dittongo che si contrae in una e apertissima, e poi la
rotacizzazione della dentale intervocalica, che oggi grazie al cielo
non è più un mistero per nessuno. La si ritrova, per esempio, nei
dialetti del Middle West americano, e infatti quel soldato di aviazione
che conobbi a Manduria mi diceva "haspero" mostrandomi il ditone della
mano destra ingessato, e io non capivo; ma poi non c'è nemmeno bisogno
di scomodarsi a traversare l'Oceano, perché non diceva forse "Maronna
mia" quell'altro soldato, certo Merola della compagnia comando, che era
nato appunto a Nocera Inferiore?"
Cosa voleva dire quel soldato americano quando diceva "haspero"??
Grazie
Marco
postare. Ho appena iniziato a leggere "La Vita Agra" di Luciano
Bianciardi, e proprio all'inizio c'è un passo piuttosto enigmatico.
Così inizia il libro
"Tutto sommato io darei ragione all'Adelung, perché se partiamo da un
alto-tedesco Breite il passaggio a Braida è facile, e anche il resto:
il dittongo che si contrae in una e apertissima, e poi la
rotacizzazione della dentale intervocalica, che oggi grazie al cielo
non è più un mistero per nessuno. La si ritrova, per esempio, nei
dialetti del Middle West americano, e infatti quel soldato di aviazione
che conobbi a Manduria mi diceva "haspero" mostrandomi il ditone della
mano destra ingessato, e io non capivo; ma poi non c'è nemmeno bisogno
di scomodarsi a traversare l'Oceano, perché non diceva forse "Maronna
mia" quell'altro soldato, certo Merola della compagnia comando, che era
nato appunto a Nocera Inferiore?"
Cosa voleva dire quel soldato americano quando diceva "haspero"??
Grazie
Marco